Entro quando bisogna presentare il Modello 730/2020? Quando si riceverà l’eventuale rimborso relativo alla Dichiarazione dei Redditi 2020? Ci sono delle novità per l’anno 2021?
Nel rispetto delle norme attualmente in vigore, in questo approfondimento, rispondiamo a tutte le domande relative al rimborso 730/2020.
Dichiarazione dei Redditi 2020: ecco cosa sapere
A seguito del provvedimento numero 8945 del 15 gennaio 2020, sono stati definiti il funzionamento e le date di scadenza del Modello 730/2020. Anche se ormai noto, ricordiamo che la suddetta Dichiarazione si riferisce ai redditi percepiti da gennaio a dicembre 2019. La stessa Agenzia delle Entrate ha confermato che il termine ultimo relativo alla presentazione della Dichiarazione dei Redditi di quest’anno è il 23 luglio 2020. Entro tale giorno, quindi, è necessario inviare il Modello 730/2020, ordinario o precompilato mediante il proprio Commercialista, il CAF o l’Agenzia delle Entrate.
ATTENZIONE: la data di scadenza per l’invio del modello 730/2020 al sostituto d’imposta è il 7 luglio 2020
Il rimborso 730/2020
La somma spettante a seguito della Dichiarazione dei Redditi sarà versata direttamente in busta paga a partire da luglio. In caso di pensione, l’importo spettante sarà accreditato nel mese di agosto o in quello di settembre.
NOTA BENE: talvolta non si ha diritto a un credito, ma emergono dei debiti, che saranno saldati tramite trattenute nello stipendio o nella pensione, secondo lo stesso meccanismo degli accrediti.
ATTENZIONE: dal 2021 cambieranno i termini ultimi di presentazione della Dichiarazione dei Redditi e dei rimborsi (o trattenute)!
Modello 730/2020: aspetti principali
Ogni anno occorre presentare la Dichiarazione dei Redditi. Questa avviene attraverso la compilazione e l’invio del Modello 730/2020. Si tratta di un documento ufficiale rivolto a lavoratori dipendenti e pensionati, necessario per dichiarare al Fisco i redditi percepiti durante l’anno 2019. La presentazione del Modello 730/2020 può avvenire secondo le seguenti modalità:
- Professionisti abilitati
- CAF o patronati
- Agenzia delle Entrate
- Sostituto d’imposta
Compilare il modello 730/2020 non è complicato in quanto non richiede l’esecuzione di calcoli particolari, ma occorre prestare molta attenzione per non incorrere in eventuali sanzioni future.
Il modello 730/2020 precompilato
Accedendo al sito dell’Agenzia delle Entrate mediante il proprio account personale, a partire dal 15 aprile 2020, sarà possibile visionare e scaricare il modello 730/2020 precompilato. Tale file è un documento pronto all’uso, predisposto direttamente dall’Agenzia delle Entrate sulla base dei dati ricavati dal profilo di ogni contribuente.
Come avviene il rimborso 730/2020?
Con la Dichiarazione dei Redditi si possono portare in detrazione e in deduzione i costi e le spese sostenuti dal contribuente in esame, per conto proprio o per i familiari fiscalmente a carico.
Tali costi sono costituiti dalle spese mediche, da alcune tipologie di assicurazione o da altre uscite annoverate tra i diversi decreti attualmente in vigore.
Quando i costi sono maggiori rispetto all’imposta IRPEF dovuta, allora si ha diritto a ricevere un credito d’imposta, utilizzabile per il pagamento di altre tasse o rimborsabile direttamente dall’Agenzia delle Entrate.
Modello 730/2021: le novità
A seguito dell’articolo 16 bis del Decreto Fiscale 2020, convertito in Legge il 17 dicembre 2019, le tempistiche della Dichiarazione dei Redditi sono state rivoluzionate. A partire dal 2021, infatti, il Modello 730/2021, riferito ai redditi percepiti durante l’anno 2020, avrà scadenze e tempi di rimborso differenti.
Il termine ultimo per la presentazione della Dichiarazione dei Redditi slitta dal 23 luglio al 30 settembre 2021.
Sulla base della stessa norma, varia anche la data di disponibilità del Modello 730/2021 precompilato: entro il 30 aprile 2021.
Il rimborso 730/2021
Le novità sui termini di presentazione della Dichiarazione dei Redditi 2021, modificano anche le tempistiche relative al rimborso Modello 730/2021. Il conguaglio sarà attivato per il primo mese successivo a quello in cui il sostituto ha ricevuto il risultato contabile della Dichiarazione.
Per i pensionati, il conguaglio sarà invece previsto per il secondo mese successivo a quello dell’ottenimento del risultato contabile della Dichiarazione.
Abbiamo riassunto nella seguente tabella le differenti date fiscalmente importanti per la Dichiarazione dei Redditi.
2020 | 2021 | |
Disponibilità Modello 730 precompilato | 15 aprile | 30 aprile |
Presentazione del modello 730 | 23 luglio | 30 settembre |
Presentazione del modello 730 al proprio sostituto d’imposta | 7 luglio | 30 settembre |
Consegna della Certificazione Unica ai lavoratori | 31 marzo | 16 marzo |
Consegna dei dati CU all’Agenzia delle Entrate | 7 marzo | 16 marzo |
Nuovo Calendario per emergenza coronavirus
Si riporta di seguito una tabella contenente le nuove date per il modello 730 prorogate per la gestione dell’emergenza da Coronavirus.
2020 | Proroga Covid-19 | |
Disponibilità Modello 730 precompilato | 15 aprile | 5 maggio |
Presentazione del modello 730 | 23 luglio | 30 settembre |
Presentazione del modello 730 al proprio sostituto d’imposta | 7 luglio | 30 settembre |
Consegna della Certificazione Unica ai lavoratori | 31 marzo | 31 marzo |
Consegna dei dati CU all’Agenzia delle Entrate | 7 marzo | 31 marzo |
Le scadenze riportate in tabella sono aggiornate al 23 Marzo 2020. I Decreti adottati per far fronte all’emergenza coronavirus stanno modificando continuamente la normativa nazionale e, di conseguenza, il calendario fiscale.
4 risposte-
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Salve vorrei sapere la tempistica sul rimborso in conto corrente dopo aver presentato la domanda del 730. Esempio : facendolo nel mese di aprile quando accreditano sulla pensione ?
I reggiseni per protesi bilaterale sono deducibili ?
Il ritardo di cui parlo nel messaggio precedente si riferisce al 2020 per il 2019.
Grazie !!
Salve !!
Vorrei conoscere quali sono, se ci sono, le eventuali sanzioni per la presentazione del 730 modello unico in ritardo rispetto alle scadenze. Io ho presentato il pagamento in Quattro rate e per errore ho sbagliato le scadenze. Ho pagato la seconda in ritardo di una settimana e le ultime due in ritardo di un mese l’una.
Grazie per le info che gentilmente vorrete fornirmi !!
Carlo Recchioni.