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naspi anticipata se apro partita iva

NASpI anticipata se apro partita IVA: i vantaggi.

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Sommario

L’avvio di una nuova attività rappresenta sicuramente un’opportunità da prendere al volo anche quando si percepisce l’indennità di disoccupazione.
Potrebbe rappresentare l’occasione giusta per trasformare la NASpI da sussidio per lo stato di disoccupazione a un vero e proprio incentivo per l’autoimprenditorialità.
Difatti, quando un lavoratore che percepisce la NASpI decide di aprire partita IVA può, infatti, richiedere all’INPS il riconoscimento in un’unica soluzione dell’intera indennità residua. Nell’articolo di oggi cerchiamo di capire meglio come richiedere la NASpI anticipata se apro partita IVA.

Come funziona la NASpI anticipata se apro partita IVA?

Il lavoratore avente diritto alla corresponsione della NASpI può richiedere la liquidazione anticipata. L’erogazione dell’anticipo avviene in un’unica soluzione ed è pari all’importo complessivo del trattamento spettanto non ancora erogato. L’anticipazione viene concessa a titolo di incentivo all’avvio di un’attività lavorativa autonoma o di impresa individuale o per la sottoscrizione della partecipazione in una cooperativa.

I tempi di erogazione non sono rapidissimi e occorre rispettare tutte le condizioni di erogazione e di permanenza del diritto alla fruizione, pena decadenza e restituzione dell’importo percepito.

Quando presentare domanda per la NASpI anticipata se apro partita IVA?

Il lavoratore che intende avvalersi della liquidazione in un’unica soluzione della NASpI deve presentare all’INPS, a pena di decadenza, domanda di anticipazione in via telematica. La domanda va presentata entro 30 giorni dalla data di inizio dell’attività lavorativa autonoma o dalla data di sottoscrizione della quota di partecipazione ad una cooperativa. Se l’attività è preesistente al rapporto di lavoro dipendente che, essendo cessato, ha dato luogo alla prestazione NASpI, la domanda di anticipazione deve essere trasmessa entro 30 giorni dalla domanda di indennità NASpI.

Cosa si intende per data di inizio attività NASpI?

Per i liberi professionisti la domanda di NASpI anticipata va presentata in via telematica entro 30 giorni dalla data di apertura della partita IVA.

Per le ditte individuali, per data di inizio di attività si intende la data di spedizione della Comunicazione Unica all’Ufficio del Registro delle Imprese. In tal caso, le domande intese ad ottenere l’incentivo all’autoimprenditorialità devono essere presentate quindi, a pena di decadenza, entro 30 giorni dalla data di invio della Comunicazione Unica.

Attività per le quali può essere riconosciuto l’incentivo all’autoimprenditorialità

L’INPS ha chiarito, con la circolare n. 174/2017, che nei casi di seguito specificati è possibile riconoscere la NASpI anticipata se apro partita IVA. E quindi

  • attività professionale esercitata da liberi professionisti anche iscritti a specifiche casse, in quanto attività di lavoro autonomo;
  • attività di impresa individuale commerciale, artigiana, agricola;
  • costituzione di Società Unipersonale (S.r.l., S.r.l.s. e S.p.A.) caratterizzata dalla presenza di un unico socio;
  • sottoscrizione di una quota di partecipazione ad una cooperativa nella quale il rapporto mutualistico ha per oggetto la prestazione di attività lavorative da parte del socio;
  • costituzione o entrata in società di persone (S.n.C o S.a.S), in analogia peraltro a quanto era già previsto per l’istituto dell’anticipazione in materia di indennità di mobilità (circ.n.70 del 30 marzo 1996);
  • costituzione o ingresso in società di capitali (S.r.L).

Attenzione, ai beneficiari di NASpI che rivestono la posizione di socio di capitale conferendo esclusivamente capitale e la cui partecipazione alla società non è riconducibile ad attività di lavoro autonomo o di impresa, non può essere riconosciuto l’incentivo all’autoimprenditorialità.

Come funziona l’incentivo se la partita IVA era già aperta?

L’incentivo all’autoimprenditorialità è riconosciuto anche al lavoratore che intenda sviluppare a tempo pieno un’attività autonoma già iniziata prima o durante il rapporto di lavoro dipendente la cui cessazione ha dato luogo alla prestazione NASpI.

Come si calcola l’importo dell’incentivo all’autoimprenditorialità?

L’importo della NASpI anticipata che presenta la domanda di anticipazione è pari alla somma delle mensilità di indennità di disoccupazione da percepire. Infatti, quando presenta la domanda di anticipazione, il lavoratore sta già percependo la NASpI mensilmente, e al momento dell’erogazione dell’incentivo saranno pagate le mensilità ancora da percepire. Da considerare che l’importo viene erogato al netto degli assegni per il nucleo familiare, in quanto non spettanti ai lavoratori autonomi gli ANF.

Presentazione della domanda per la NASpI anticipata se apro partita IVA

Come anticipato, la domanda per la NASpI anticipata se apro partita IVA, a pena di rigetto, deve essere presentata entro e non oltre 30 giorni dalla data dell’apertura effettiva dell’attività autonoma. Tale data per le ditte individuali non necessariamente coincide con il momento di apertura della partita IVA.

La richiesta di NASpI anticipata deve essere presentata attraverso:

  • il portale INPS se in possesso di PIN dispositivo,
  • telefonicamente tramite il contact center INPS numero verde 803 164 se in possesso di PIN dispositivo
  • patronato.

Quando si deve restituire la NASpI anticipata?

Il lavoratore che instaura un rapporto di lavoro subordinato prima della scadenza del periodo per cui è riconosciuto la NASpI anticipata è tenuto a restituire l’intero importo ottenuto. Unica eccezione si verifica quando il rapporto di lavoro subordinato venga instaurato con la stessa cooperativa della quale ha sottoscritto una partecipazione al capitale sociale.

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31 commenti

  • Renzo

    Grazie , molto tutto molto chiaro

  • Marco

    Buongiorno,
    Con la richiesta dell’anticipo della Naspi si perdono i contributi figurativi che invece ci sarebbero con la normale erogazio e?
    Grazie

  • Samer

    Ringrazio la DOTTORESSA MICHELA per la sua cordialità e per i consigli dati agli utenti. Dottoressa a breve procedo con l’apertura di una srl unipersonale con un unico dipendente che sono io la partita iva sarà non attiva per i primi 45 giorni dalla data di apertura per i tempi necessari di preparare gli stremi/iscrizione/albo/notaio …..eccc
    Dottoressa secondo lei quando e qual è la data migliore per godersi della agevolazioni appena aperta la partita iva?che ancora non attiva o quando tutto in moto ? Grazie in anticipo 🙏
    Cordialità.

  • Catuscia

    Buongiorno se voglio chiedere anticipo naspi tutto insieme apro partita iva per consulenza del benessere ..attività ..libero professionista …se poi non va bene devo tenere aperta partita iva

  • Jessica

    Buongiorno, avrei una domanda riguardo alla Naspi anticipata in un unica soluzione.

    Io ho aperto partita iva il 19 gennaio, con conseguente accettazione di comunicazione unica al registro delle imprese, per costituzione di impresa SENZA IMMEDIATO INIZIO ATTIVITA’.
    La richiesta di inizio attività sarà fatta in questi giorni, a seguito della fine del mio contratto di lavoro a tempo determinato.
    Rientro ancora nei requisiti di richiesta naspi anticipata in un unica soluzione?

    Grazie mille!

  • Vincenzo

    Salve, ho presentato domanda di anticipazione che l’ Inps accoglie.
    Al momento del pagamento la blocca perchè la domanda risulta presentata anteriormente alla data di inizio attività.
    Ho aperto la partita iva come ditta individuale con inizio attività 05/12/2023,in data 09/12/2023 presento all’ inps richiesta di anticipazione. L’ Inps mi blocca la richiesta perchè dal certificato camerale risulta inizio attività il 23/12/2023.
    Fa fede la data di apertura della partita iva?
    Spero in una risposta. Grazie

  • Ivano

    Salve,
    Le pongo un quesito e la ringrazio anticipatamente per l’attenzione che vorrà riservarmi.

    Apro una srls ed entro 30 giorni chiedo l’anticipazione in una unica soluzione della NASpl, inizio l’attività in autonomia con l’aiuto di un collaboratore dipendete.

    Successivamente (30 giorni dopo la richiesta) ricevo una proposta di lavoro dipendente.

    L’attività SRLS continua ad esercitare, ma il richiedente viene assunto da un’altra azienda con contratto indeterminato.

    In questo caso è costretto a restituire l’anticipazione NASpl?

    cordiali saluti

  • Luigi

    Buongiorno,
    ho un quesito da porre, dunque, se intendo aprire una srl a due soci (io più la mia compagna) NON mi spetta l’anticipata?
    Grazie per la delucidazione.
    Saluti.

  • carlo

    Buongiorno,
    ipoteticamente, se io oggi vengo licenziato, domani chiedo la naspi anticipata e dopodomani apro la p. iva giusto?

  • Daniele

    Salve a tutti, ma in caso uno dovesse concordare con l’azienda un licenziamento e in seguito aprisse la partita iva con regime forfettario in concomitanza della richiesta della Naspi anticipata, è tenuto a ridare indietro l’intero importo percepito in caso dovesse chiudere la partita IVA qualche mese dopo?

    • GABRIELE

      Buongiorno,
      se chiude la partita iva prima dei due anni (periodo di fruizione della Naspi), la somma percepita va restituita.
      Sarebbe troppo facile diversamente…
      Cordialità.

      • Valentina

        Buongiorno, possiedo partita iva in regime forfettario e non supero i 4800 euro annui e percepisco la naspi da 6 mesi per precedente lavoro da dipendente. Aprendo un nuovo codice Ateco posso richiedere la naspi anticipata? Grazie

  • Alessandro

    E pignorabile la naspi in unica soluzione?

  • biv

    Buongiorno
    se si è licenziati e si ha già partita iva da anni si ha ancora la possiblità di richiedere la Naspi con anticipo? Mi dicono che dal 2022 non è più possibile poichè guardano cmq il limite di 4800 annui, è corretto? grazie

    • Valentina

      Buongiorno, possiedo partita iva in regime forfettario e non supero i 4800 euro annui e percepisco la naspi da 6 mesi per precedente lavoro da dipendente. Aprendo un nuovo codice Ateco posso richiedere la naspi anticipata? Grazie

  • Michele

    Buongiorno chiedo una info.
    Se dovessi aprire un e commerce, la rimanenza naspi che mi spetta mi può essere erogata? Grazie

  • CRISTINA

    SALVE
    IO DEVO RICHIEDERE L ANTICIPO DI NASPI PERCHE’ DEVO APRIRE UN ATTIVITA’
    SAPETE QUALI DOCUMENTI MI RICHIEDONO

  • salvatore

    salve
    ho intenzione di aprire partita IVA con regime forfettario
    e di richiedere l anticipo della naspi.
    le chiedo ma a fine anno l anticipo naspi farà cumulo con il reddito da partita Iva?
    grazie

  • Francesco Ciotoli

    Buonasera limps mi richiede lanticipodi mobilita perché nei miei 3 anni di partita iva ho avuto un par tim di 3 mesi ma comunque non ho mai sospeso la partita iva e ho fatturato comunque gli devo restituire i soldi? Grazie se potete delucidazioni ve ne sarei molto grado

  • savin

    buongiorno
    ho chiesto l’anticipo Naspi per aprire p iva
    Cosa succede se chiudo P.Iva prima di 2 anni.?
    Motivo trasferimento al estero. Devo ridare indietro i soldi anticipati?
    Ho già un anno di attività
    Grazie

  • Andrea

    Buonasera, l’azienda in cui ho lavorato per anni ha chiuso e sono stato licenziato. Vorrei intraprendere un’attività autonoma aprendo la partita iva. Chiedendo la naspi anticipata ho dei vincoli di fatturato?
    Grazie
    Andrea

  • Giggiaa

    Buona sera vorrei sapere più o mebo quali sono i tempi per l erograzione dei soldi dopo aver fatto domanda

    • Vernieri Cotugno Dott.ssa Michela

      Salve,
      non c’è una tempistica valida in tutta Italia. Dipende dall’ufficio competente.
      Cordialità

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