La recente manovra di bilancio 2024, approvata il 30 dicembre 2023 e pubblicata in Gazzetta Ufficiale, ha introdotto significative modifiche in materia di Fringe Benefit. È stato dunque confermato l’impegno del governo nel ridurre il carico fiscale e alleggerire le tasse e i contributi sui lavoratori. In particolare, si evidenzia l’attenzione verso la detassazione del cuneo fiscale e dei Fringe Benefit 2024.
Definizione e normativa dei Fringe Benefit
I Fringe Benefit, disciplinati dall’articolo 51 del Decreto del Presidente della Repubblica n. 917 del 22 dicembre 1986 (TUIR), comprendono beni e servizi offerti dalle aziende ai dipendenti. Tale articolo specifica che, ai fini fiscali, rientrano nel reddito non solo le retribuzioni in denaro, ma anche questi benefici in natura. È cruciale notare che il valore complessivo dei Fringe Benefit non deve superare i 258,23 euro per evitare l’assoggettamento al reddito.
La stessa disposizione si applica anche ai contributi previdenziali ed assistenziali, con il datore di lavoro tenuto a trattenere contributi e versarli all’INPS in caso di superamento della soglia.
Quest’anno, a seguito della nuova Legge di Bilancio, qualcosa cambia: scopriamo insieme le caratteristiche dei Fringe Benefit 2024.
Fringe Benefit 2024: aumento delle soglie di detassazione
La nuova Legge di Bilancio prevede un aumento delle soglie di detassazione per il 2024. La soglia, che in passato era di 258,23 euro, è ora elevata a 1.000 euro per tutti i dipendenti e a 2.000 euro per coloro con figli a carico (compresi i figli nati fuori del matrimonio riconosciuti e i figli adottivi o affidati). Questo aumento rappresenta una significativa agevolazione fiscale per i lavoratori dipendenti, specialmente per coloro che sostengono spese aggiuntive per la famiglia.
Fringe Benefit 2024 a 2.000 euro
La detassazione a 2.000 euro si applica esclusivamente per il periodo d’imposta 2024. Questa prevede che il lavoratore dipendente dichiari al datore di lavoro il diritto a questa misura, indicando il codice fiscale dei figli a carico. La detassazione estesa a 2.000 euro è destinata a beneficiare i lavoratori con figli, compresi quelli nati fuori dal matrimonio, adottati o affidati.
Calcolo del limite di reddito per figli a carico
Ai fini della detassazione e delle detrazioni fiscali, un figlio è considerato a carico se il suo reddito non supera i 2.840,51 euro nella generalità dei casi o i 4.000 euro per i figli di età fino a 24 anni. Per calcolare questo limite, vengono considerati vari elementi, tra cui canoni di locazione, reddito di impresa o lavoro autonomo, retribuzioni estere e altre entrate.
Ampliamento dei Fringe Benefit nel 2024
Una novità è l’estensione dei Fringe Benefit 2024 alle spese delle utenze domestiche (acqua, luce e gas) e alle spese per l’affitto e gli interessi del mutuo sulla prima casa. Questa modifica offre ai dipendenti la possibilità di usufruire dei benefici fiscali anche per l’anticipo o il rimborso delle bollette, migliorando ulteriormente il sostegno alle spese quotidiane.
La Manovra di bilancio 2024 , quindi, si presenta come un importante passo verso la semplificazione e la detassazione dei Fringe Benefit, con particolare attenzione alle esigenze dei lavoratori con famiglie a carico. Resta cruciale seguire attentamente le disposizioni normative per massimizzare i vantaggi fiscali offerti da queste modifiche.
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