Devo avviare un’attività: quali sono le principali differenze tra una ditta individuale e una società?
Ecco tutti i principali adempimenti necessari per aprire una ditta individuale, costituire una società di persone o di capitali senza particolari autorizzazioni o iscrizioni ad albi particolari.
Aprire una ditta individuale
Mettersi in proprio aprendo una ditta individuale è la forma più semplice e meno onerosa, infatti la costituzione avviene senza particolari formalità. Difatti è sufficiente:
- aprire la partita IVA entro 30gg dall’inizio attività;
- richiedere la smart-card personale alla camera di commercio e/o altro ente incaricato;
- presentare la richiesta di iscrizione presso il Registro Imprese e presso albi, registri o elenchi richiesti per l’esercizio dell’attività;
- iscriversi all’INPS ed eventualmente all’INAIL.
Per effettuare queste operazioni è necessario rivolgersi ad un commercialista o ad una associazione di categoria e i costi sono:
- Costo intermediario;
- Supporto telematico Camera di Commercio Euro 18,00;
- Marca da bollo supporto Telematico Camera di Commercio Euro 17,50.
- versamento del diritto camera entro 30 giorni dall’iscrizione che ammonta per le ditte individuali ad euro 56,00.
Quali sono i vantaggi di una ditta individuale?
I principali vantaggi relativi all’apertura di una ditta individuale sono:
- Estrema semplicità della costituzione dell’imprese (iscrizione alla Camera di Commercio della provincia in cui intende avviare l’attività);
- Autonomia e velocità le decisione;
- Velocità di costituzione d’impresa;
- Tenuta della contabilità estremamente semplice.
E gli svantaggi?
Gli svantaggi relativi ad una ditta individuale sono:
- Responsabilità illimitata nei confronti dei terzi: il titolare risponde con tutto il proprio patrimonio personale nei confronti di eventuali creditori.In caso di fallimento i creditori possono rivalersi sui suoi beni personali (la casa, l’auto e su quelli del coniuge se c’è il regime di comunione dei beni);
- Vi sono alcuni svantaggi di tipo fiscale: in caso di utili ingenti, questi si travasano interamente sul reddito del titolare il quale in tal caso incorre in imposte (IRPEF) piuttosto cospicue (questo non è vero qualora si possa accedere al regime per i contribuenti minimi).
Come si costituisce una società di persone?
Si parla di società quando due o più persone vogliono avviare una impresa insieme.
Una società ha prospettive imprenditoriali più ampie in quanto l’ammontare delle risorse materiali ed immateriali è superiore rispetto ad una ditta individuale. Infatti due o più persone conferiscono congiuntamente lavoro, risorse finanziarie, competenze ed idee e condividono la responsabilità e i rischi dell’esercizio dell’impresa.
- La costituzione dell’azienda deve avvenire attraverso atto pubblico e quindi è necessario l’intervento di un notaio. L’importo del capitale apportato non ha limiti inferiori;
- E’ necessario aprire la Partita IVA;
- Richiedere la smart-card di tutti i soci alla camera di commercio e/o altro ente incaricato;
- Avere una posta certificata intestata alla società;
- Iscrizione presso registro delle imprese e presso albi, registri o elenchi richiesti per l’esercizio dell’attività;
- Iscrizione INPS;
- Eventuale iscrizione INAIL.
Per effettuare queste operazioni è necessario rivolgersi ad un commercialista o ad una associazione di categoria e i costi sono:
- Costo dell’ intermediario;
- Costo del Notaio per la costituzione della società;
- Supporto telematico Camera di Commercio Euro 90,00;
- Marca da bollo supporto Telematico Camera di Commercio Euro 59,00.
Entro 30gg dall’iscrizione alla camera di commercio è obbligatorio versare il Diritto Annuale relativo al primo anno che ammonta per le società di persone ammonta ad euro 130,00.
Quali sono i vantaggi di una una società di persone?
I vantaggi relativi all’adozione di questa forma giuridica sono:
- Limitate formalità giuridiche;
- Organi Sociali limitati;
- Contabilità Semplificata;
- Deduzione perdite da reddito dei soci.
Quali sono gli svantaggi di una una società di persone?
Gli svantaggi relativi all’adozione di questa forma giuridica sono:
- Responsabilità illimitata (tranne per i soci accomandanti delle s.a.s. che hanno la responsabilità limitata al capitale sociale);
- Tassazione IRPEF anche senza distribuzione degli utili perché avviene in capo ai soci;
- Per il trasferimento delle quote è necessario modificare atto costitutivo.
Come si costituisce una società di capitali?
Nelle società di capitali la responsabilità dei soci è limitata al capitale sottoscritto. Le società di capitali sono la forma associata più adeguata rispetto alle società di persone se l’attività dell’impresa è molto complessa, se gli investimenti richiesti sono notevoli, se è elevato il volume di affari, se il rischio ed i guadagni ipotizzati sono alti.
Rispetto alle società di persone, le qualità e le competenze personali dei soci sono meno rilevanti, in quanto il loro apporto principale se non unico, riguarda i capitali conferiti. Per quanto riguarda la gestione e l’amministrazione spesso non se ne incaricano direttamente i soci, ma il personale qualificato assunto dalla società.
- La costituzione dell’azienda deve avvenire attraverso atto pubblico e quindi è necessario l’intervento di un notaio. L’importo del capitale apportato non può essere inferiore a 10.000,00 per le S.R.L. E a 100.000,00 € per le S.P.A. e S.A.P.A.; per Srls il capitale sociale varia da 1 Euro a 9.999 euro, e per chi vuole aprire una società a responsabilità limitata semplificata, è stata perfezionata con il Decreto Lavoro 2013, che ha eliminato il tetto massimo dei 35 anni e l’obbligo di scegliere gli amministratori fra i soci lasciando intatte tutte leagevolazioni in materia di minori costi di avvio ma anche di statuto standard – integrabile ma inderogabile rispetto ai suoi tratti distintivi;
- E’ necessario aprire la Partita IVA;
- Richiedere la smart-card dell’amministratore alla camera di commercio e/o altro ente incaricato;
- Avere una posta certificata intestata alla società;
- Iscrizione presso registro delle imprese e presso albi, registri o elenchi richiesti per l’esercizio dell’attività;
- Iscrizione INPS;
- Eventuale iscrizione INAIL (se ci sono operai).
Per effettuare queste operazioni è necessario rivolgersi ad un commercialista o ad una associazione di categoria e i costi sono:
- Costo intermediario;
- Costo del Notaio per la costituzione della società;
- Supporto telematico Camera di Commercio Euro 90,00;
- Marca da bollo supporto Telematico Camera di Commercio Euro 65,00.
Entro 30gg dall’iscrizione alla camera di commercio è obbligatorio versare il Diritto Annuale relativo al primo anno che ammonta per le società di capitali ammonta ad euro 200,00.
Quali sono i vantaggi di una una società di capitali?
I principali vantaggi relativi all’adozione di questa forma giuridica sono:
- Tassazione reddito prodotto in capo alla società;
- Responsabilità limitata di tutti i soci.
Quali sono gli svantaggi di una una società di capitali?
I principali vantaggi relativi all’adozione di questa forma giuridica sono:
- Maggiore burocrazia;
- Maggiori costi per tenuta contabilità, diritti camerali, tassa di vidimazione libri sociali;
- Presenza di organi sociali quali consiglio di amministrazione e collegio sindacale (obbligatorio solo quando la società deve redigere il bilancio ordinario o consolidato);
- Esclusione contabilità semplificata.
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