Al fine di sostenere famiglie e imprese a seguito della crisi legata alla guerra in Ucraina, il Governo ha emanato il nuovo Decreto aiuti 2022. L’ammontare totale dei fondi stanziati è pari a 14 miliardi di euro.
Che cos’è il decreto Aiuti 2022?
Il nuovo Decreto Aiuti 2022 è a favore delle famiglie e delle imprese in difficoltà in questo particolare periodo storico. L’inflazione, infatti, ha causato un notevole aumento dei prezzi, in particolare del gas e dell’energia elettrica, incidendo notevolmente sulle tasche dei cittadini e degli imprenditori. Ecco perché il Decreto Aiuti 2022 è focalizzato soprattutto su misure legate al caro energia.
Le misure legate al caro energia del Decreto Aiuti 2022
Come già accennato, la questione energia è al centro del Decreto Aiuti e ciò è testimoniato dal bonus energia. Si tratta di un sostegno che prevede la diminuzione automatica del costo delle bollette per tutti i nuclei famigliari con un ISEE inferiore a 12.000 euro. Il bonus è stato confermato anche per il secondo trimestre del 2022 e prevede due importantissime novità:
- Retroattività
si potrà accedere al bonus anche se in passato non è stato presentato l’ISEE - Estensione a ulteriori 3 mesi
il bonus sociale è stato esteso per ulteriori 3 mesi (aprile, maggio e giugno)
NOTA BENE: Il suddetto bonus è rivolto anche ai nuclei famigliari numerosi con un ISEE massimo di 20.000 euro e a soggetti che hanno bisogno di usare particolari macchinari per motivi di salute. Sono destinatari del bonus anche i percettori del reddito di cittadinanza e della pensione di cittadinanza.
Decreto Aiuti e taglio delle accise
Il taglio delle accise è un altro punto importante contenuto nel decreto. A seguito degli onerosi rincari dei carburanti legati all’inflazione e alla guerra in Ucraina, il Governo ha optato per il taglio delle accise. Nella pratica, questo si concretizza con un taglio delle imposte applicate sui carburanti, con la relativa diminuzione dei prezzi. Tale provvedimento sarà in vigore fino all’8 luglio 2022.
Bonus 200 euro per lavoratori e pensionati
Questa è la grande novità da molti attesa. Un ulteriore sostegno economico per tutti i lavoratori, sia dipendenti, sia autonomi, e pensionati. Nello specifico, si tratta di un aiuto erogato una tantum come sostegno a seguito del caro vita e dell’inflazione. Il bonus prevede l’erogazione di 200 euro come bonus a tutti coloro i quali hanno un reddito inferiore a 35.000 euro. Le indicazioni operative non sono ancora state pubblicate, ma molto probabilmente i soldi arriveranno direttamente in busta paga o nella pensione, indicativamente tra giugno e luglio 2022.
I sostegni per le imprese nel Decreto Aiuti 2022
È stata prorogata anche la misura che garantisce un credito d’imposta alle imprese che impiegano grandi quantitativi di energia elettrica per la produzione. Sarà poi previsto un fondo perduto pari a 200 milioni di euro per tutte le imprese che hanno scambi intensi con le zone coinvolte dalla guerra (Ucraina e Russia).
Altra novità importante riguarda le imprese edili. È infatti prevista una proroga al Superbonus per le villette. Nello specifico è stato posticipato al 30 settembre il termine ultimo per l’esecuzione di almeno il 30% dei lavori.
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