A partire dal 2024, il regime fiscale per i lavoratori impatriati è stato oggetto di significative modifiche, rendendo necessaria la presentazione dell’autocertificazione impatriati per accedere alle agevolazioni fiscali previste. Queste agevolazioni sono fondamentali per chi desidera beneficiare del nuovo regime Rientro dei Cervelli introdotto con il D.Lgs. 209/2023, che ha sostituito le precedenti normative. Vediamo insieme le principali novità e come fare per accedere a questo regime agevolato.
Cosa cambia con il nuovo Rientro dei Cervelli?
Il Decreto Legislativo n. 209 del 27 dicembre 2023 ha apportato modifiche sostanziali al regime del rientro dei cervelli. Il nuovo regime si applica a chi trasferisce la propria residenza fiscale in Italia a partire dal 2024 e percepisce redditi da lavoro:
- dipendente o redditi assimilati
- autonomo derivanti dall’esercizio di arti e professioni
Una delle principali novità è l’esclusione dal regime agevolato dei redditi di impresa, che erano inclusi nella precedente normativa. Inoltre, il nuovo regime introduce un limite annuale di 600.000 euro di reddito agevolabile. Entro tale limite, il reddito prodotto concorre alla formazione del reddito complessivo per il 50%, rispetto al 30% previsto in passato.
L’importanza dell’autocertificazione impatriati
Per beneficiare delle agevolazioni fiscali, è fondamentale presentare una autocertificazione impatriati, che attesti il rispetto dei requisiti previsti dalla legge. Questo documento, regolamentato dal D.P.R. 445/2000, ha valore legale e deve includere:
- nome e dati anagrafici del richiedente
- codice fiscale
- data di trasferimento della residenza fiscale in Italia
- dichiarazione di possesso dei requisiti richiesti, incluso l’impegno a mantenere la residenza fiscale per almeno 4 anni
- eventuale presenza di figli minori per ottenere ulteriori agevolazioni
L’autocertificazione deve essere corredata da documentazione come il certificato di residenza o lo stato di famiglia, soprattutto per chi richiede agevolazioni aggiuntive.
Requisiti per accedere al Regime Rientro dei Cervelli nel 2024
Per poter accedere al nuovo regime, è necessario rispettare alcuni requisiti stringenti:
- Residenza fiscale
il lavoratore deve trasferire la residenza in Italia e mantenerla per almeno quattro periodi d’imposta consecutivi - Residenza all’estero
non essere stato residente in Italia nei tre anni precedenti il trasferimento - Qualificazione professionale
il richiedente deve possedere una qualifica di elevata specializzazione, come definito dai D.Lgs. 108/2012 e 206/2007 - Prestazione lavorativa in Italia
la maggior parte dell’attività lavorativa deve essere svolta sul territorio italiano, con la condizione che la maggioranza dei giorni dell’anno fiscale siano trascorsi in Italia.
Agevolazioni aggiuntive per chi ha figli minori
Un’ulteriore novità del D.Lgs. 209/2023 riguarda i lavoratori che trasferiscono la residenza in Italia con un figlio minore, o che vedono la nascita o l’adozione di un figlio durante il periodo agevolato. In questi casi, il reddito concorrerà alla formazione del reddito complessivo solo per il 40%, anziché il 50%.
Sanzioni per dichiarazioni false
L’autocertificazione impatriati deve essere compilata con accuratezza, poiché dichiarazioni false possono comportare gravi conseguenze legali. Ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. 445/2000, chi presenta dichiarazioni mendaci è soggetto a sanzioni civili e penali, oltre alla decadenza immediata dai benefici fiscali e al recupero delle imposte non versate.
Come presentare l’autocertificazione
L’autocertificazione può essere presentata:
- al datore di lavoro, per i lavoratori dipendenti, che applicherà le agevolazioni a partire dal periodo di paga successivo alla richiesta;
- all’Agenzia delle Entrate, tramite la dichiarazione dei redditi, dove il lavoratore indicherà direttamente i redditi agevolati.
In entrambi i casi, è essenziale seguire le linee guida stabilite dall’Agenzia delle Entrate e presentare la documentazione richiesta per evitare complicazioni legali.
Rientro dei cervelli: il webinar de IlCommercialistaOnline
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