Tra le misure previste a sostegno della famiglia, anche per quest’anno è stato confermato il bonus nido 2023. Un sostegno fino a 3.000 euro in 11 mensilità. Lo scopo? Aiutare le famiglie che iscrivono i propri figli a un asilo nido. Al via in questi giorni la possibilità di presentare richiesta per il 2023, come da comunicato numero 899 del 2 marzo dell’INPS.
Vediamo insieme tutti i dettagli.
Chi sono i destinatari del bonus nido 2023
Possono presentare domanda del bonus nido 2023 i genitori di uno o più bambini fino ai 3 anni di età. Tra i principali requisiti richiesti ed elencati dall’INPS c’è il possesso della cittadinanza italiana, della cittadinanza europea o il permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo. Di fatto, possono presentare la domanda anche i titolari di carte di soggiorno per familiari extracomunitari di cittadini dell’Unione Europea oppure della carta di soggiorno permanente per i familiari non aventi la cittadinanza dell’Unione Europea. Infine, possono beneficiare del bonus nido 2023 anche i rifugiati politici o di protezione sussidiaria.
La domanda deve essere presentata da un genitore residente in Italia e che effettivamente sostiene il pagamento della retta dell’asilo nido, sia esso una struttura privata o pubblica. In alternativa, il richiedente può richiedere il contributo di assistenza domiciliare, ma egli deve avere la stessa residenza del figlio.
NOTA BENE: il bonus nido 2023 è valido sia per i bambini nati all’interno di un nucleo familiare, sia per i bambini adottati.
Quali sono gli importi del bonus nido 2023
L’importo massimo riconosciuto è pari a 3.000 euro per i nuclei familiari con ISEE per minorenni fino a 25.000 euro.
L’importo spettante è erogato in 11 mensilità, nello specifico:
- 272,73 euro per 10 mensilità
- 272,70 euro per l’unidicesima mensilità
Il bonus nido 2023 copre laretta pagata sia di asili nidi pubblici, sia di asili nidi privati autorizzati.
Il bonus è erogato successivamente al pagamento della retta mensile, previa presentazione della documentazione ufficiale richiesta.
ATTENZIONE: il bonus asilo nido 2023 puòessere utilizzato anche per implementare altre forme di supporto domestiche per bambini fino a 3 anni affetti da gravi patologie croniche.
ISEE minorenni superiori ai 25.000 euro
Per i nuclei familiari con un ISEE minorenni superiore a 25.000 euro, ma inferiore a 40.000 euro, il budget totale è pari a 2.500 euro.Erogato in 10 rate mensili da 227,27 euro e una rata da 227,20 euro.
ISEE minorenni superiori a 40.000 euro
Per i nuclei familiari con un iSEE minorenni superiore a 40.000 euro, il budget totale è pari a 1.500 euro. Erogato in 10 rate mensili da 136,37 euro e una rata da 136,30 euro.
Gli stessi importi sono destinati ai richiedenti il bonus nido che non presentano l’ISEE.
Come presentare la domanda per il bonus nido 2023
Al fine di ottenere il bonus asilo nido 2023, i genitori richiedenti devono conservare le fatture e le ricevute fiscali a conferma del pagamento delle rette. I suddetti documenti fiscali devono essere presentati in allegato alla domanda inoltrata all’INPS.
La domanda può essere inviata direttamente online attraverso il sito dell’INPS. In alternativa, ci si può rivolgere a un CAF o un Patronato.
Attenzione, in fase di domanda è necessario anche specificare se si richiede il bonus per l’asilo nido o per il supporto presso il proprio domicilio di residenza.
Cosa serve per inviare la domanda
Al fine di procedere con la presentazione della domanda bonus nido 2023, occorre possedere lo SPID o la Carta d’Identità Elettronica.
È necessario, poi, indicare i riferimenti della struttura scelta dalla famiglia e il canale attraverso cui ricevere il contributo spettante (conto corrente, libretto, carta prepagata).
C’è tempo fino al 31 luglio 2024 per inoltrere la domanda e tutta la documentazione necessaria.
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