Settembre è arrivato e con lui diversi importanti appuntamenti da segnare sul calendario. Le scadenze fiscali di settembre riguardano principalmente il versamento delle imposte, comunicazioni e adempimenti contabili vari. Tra gli appuntamenti più importanti il pagamento dell’IRPEF, la presentazione dei modelli Intrastat, le consuete liquidazione IVA e imposte comunali. Ma il protagonista di questo mese è senza dubbio il Modello 730 come dichiarazione dei redditi: ultima chiamata il 30 settembre.
Procediamo con ordine per riassumere le date da cerchiare sul calendario.
Scadenze fiscali di settembre: giorno 16
Gli appuntamenti da non dimenticare a settembre iniziano a metà mese. Protagoniste indiscusse, sono le imposte relative alla dichiarazione dei redditi 2022. Entro venerdì 16 settembre i titolari di partita IVA che hanno scelto la rateizzazione di IRPEF, IRES, IRAP e imposte sostitutive, devono versare l’importo dovuto.
Coloro i quali hanno iniziato i pagamenti dal 30 giugno, verseranno invece la quarta rata.
Il giorno 16 è una delle principali scadenze fiscali di settembre per gli adempimenti periodici a carico dei sostituti d’imposta e per i versamenti IVA e INPS. Nel dettaglio, ci sono i versamenti:
- IVA del mese di competenza di agosto per i soggetti che liquidano l’iva mensilmente
- IRPEF delle ritenute alla fonte operante dai sostituti d’imposta inmerito ai redditi di lavoro:
- dipendente e assimilati relativi al mese di agosto
- autonomo corrisposti nel mese precedente, provvigioni per rapporti di commissione, di mediazione, di agenzia e di rappresentanza corrisposte il mese precedente.
Scadenze fiscali di settembre: giorno 26
Si tratta del giorno in cui scade la presentazione obbligatoria dell’Intrastat, da parte degli operatori intracomunitari con obbligo mensile. In questo caso occorre presentare la comunicazione attraverso l’Agenzia delle Dogane al Servizio Telematico Doganale oppure all’Agenzia delle Entrate. Tale adempimento riguarda:
- Imprenditori artigiani e commercianti e agenti di commercio
- Società di capitali ed enti commerciali, SpA, Srl, Soc
- Cooperative, enti pubblici e privati diversi dalle società
- Lavoratori autonomi, professionisti con Partita Iva
- Società di persone, società semplici, Snc, Sas, Studi Associati
- Istituti di credito, Sim, altri intermediari finanziari, società fiduciarie
Scadenze fiscali di settembre: giorno 28
Entro il 28 settembre occorre presentare la dichiarazione dei Redditi Persone Fisiche in ritardo. Ma solo attraverso gli uffici postali e in mformato cartaceo. Questo perchè di fatto è una presentazione cartacea tardiva con limite di 90 giorni di ritardo (secondo ravvedimento).
Scadenze fiscali di settembre: giorno 30
Ecco il giorno più importante fiscalmente. Il 30 settembre si concentrano infatti diverse scadenze fiscali. Nello specifico:
- IRPEF: i contribuenti non titolari di Partita Iva devono provvedere al versamento secondo dichiarazione dei redditi con pagamento rateale, della quarta rata della tassa, con primo acconto 2022 e saldo 2021.
- Addizionale regionale e comunale IRPEF per i soggetti del punto precedente
- Bollo auto: pagamento tasse automobilistiche per tutti i possessori di veicoli di oltre 35 Kw in base alle regole regionali
- Superbollo: i soggetti proprietari, o con altro diritto reale, di autoveicoli e autovetture per il trasporto di persone devono provvedere al pagamento dell’addizionale alla tassa automobilistica, il superbollo auto. Sono coinvolti i proprietari di mezzi con potenza superiore a 185 Kw il cui bollo scade nel mese di agosto 2022, secondo le regole regionali
- Imposta sulle assicurazioni: i soggetti assicuratori devono provvedere al versamento di questa imposta sui premi accessori incassati nel mese precedente con eventuali conguagli
- Cedolare secca: versamento del saldo 2021 e acconto 2022 per i soggetti non possessori di Partita Iva, anche con maggiorazione dello 0,40%
- Versamento Iva sugli acquisti intracomunitari da parte degli enti commerciali e agricoltori esonerati
- Imposta sostitutiva su plusvalenze e redditi diversi per i non possessori di Partita Iva
- Esterometro: scade la trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate del modello 730 per i soggetti che facilitano le vendite all’estero tramite interfacce elettroniche e digitali
- INTRA 12: presentazione da parte di enti non commerciali e agricoltori esonerati
- Cinque per mille: scade la presentazione per enti di volontariato, associazioni sportive dilettantistiche ed enti di ricerca.
I soggetti passivi IVA sono chiamati a provvedere alle LIPE. Questo significa comunicare i dati della liquidazione periodica IVA del secondo trimestre 2022 per via telematica.
Occorre inoltre presentare il Modello 730 come dichiarazione dei redditi per lavoratori dipendenti e pensionati, tramite professionista abilitato, centro CAF o online all’Agenzia delle Entrate.
Entro fine mese i contribuenti possono anche provvedere a comunicare le spese sanitarie (e veterinarie) sostenute nel primo semestre 2022, in base alla dichiarazione dei redditi precompilata online.
L’ultimo appuntamento del mese riguarda il pagamento dell’imposta di bollo per le fatture elettroniche relativamente al secondo trimestre.
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