In un precedente articolo abbiamo parlato di riscatto laurea INPS per gli under 45 spiegando nel dettaglio e con esempi pratici come si calcola l’importo dovuto, come presentare domanda e come comprendere se convenga o meno. Oggi riprendiamo l’argomento spiegando come funziona il simulatore online per il riscatto laurea INPS.
Il calcolo dei costi per l’onere di riscatto laurea INPS con il simulatore online
A seguito del decreto 4/2019 e della relativa circolare applicativa INPS 39/2019, rispettivamente pubblicati a gennaio e marzo 2019, molti utenti hanno iniziato a informarsi sui requisiti richiesti per il riscatto laurea INPS e sui relativi costi. Sul sito dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale è presente una sezione dedicata alle richieste di riscatto laurea. Tramite essa si può accedere al simulatore online, uno strumento molto utile, il cui utilizzo è incrementato proprio a partire da marzo 2019. Grazie al simulatore è possibile calcolare i costi per l’onere di riscatto laurea INPS.
Come funziona il simulatore online riscatto laurea?
Una volta entrati nel sito dell’INPS, occorre selezionare la voce “riscatto laurea” dalla ricerca prestazioni e servizi. Dopo aver cliccato la suddetta voce, sarà richiesta l’autenticazione attraverso le proprie credenziali SPID oppure attraverso il codice PIN dell’INPS oppure ancora mediante la carta nazionale dei servizi. A questo punto si entrerà nella propria area personale e dal menù a sinistra si potrà selezionare la voce “Simulazione calcolo”.
I dati richiesti per il calcolo del riscatto laurea INPS
Il simulatore online messo a disposizione dall’INPS permette di calcolare il costo dell’operazione sulla base di tutti i dati che l’utente immette e sull’anno in corso.
Una delle prime informazioni richieste è la gestione previdenziale di appartenenza, come per esempio il fondo pensione lavoratori dipendenti. Dopodiché è necessario inserire l’anno di iscrizione all’università, l’eventuale presenza di periodi di anzianità all’estero, il numero di rate tramite le quali si intende pagare (per un ammontare totale massimo pari a 7).
Un altro importante dato da precisare durante l’iter di simulazione, è l’anzianità assicurativa precedente al primo gennaio 1996. In caso di presenza della suddetta, sarà richiesto di puntualizzare il numero di anni di contributi precedenti a questa data. Nello specifico se sono in numero maggiore o no a 18. Questa informazione serve per scindere il sistema retributivo da quello misto.
Come ultimo passaggio, sarà necessario indicare i periodi da riscattare, prestando molta attenzione a immettere le date nello stesso anno solare. Mediante uno specifico tasto, infatti, è possibile aggiungere un periodo e inserire così più annualità.
Una volta inseriti tutti i suddetti dati, si potrà procedere cliccando il pulsante “Calcola l’onere del riscatto laurea”.
Dopo un tempo di attesa minimo, si potrà visualizzare la somma totale da versare e l’importo delle singole rate.
Precisazioni sul riscatto laurea INPS
l dato fornito dal simulatore online dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale è solo orientativo. La somma effettiva, infatti, è comunicata ufficialmente a seguito della domanda di riscatto laurea INPS.
Il simulatore, inoltre, permette di calcolare il costo del riscatto della laurea dei periodi che si valorizzano con il sistema contributivo per coloro i quali sono iscritti alla gestione pubblica e a quella privata. Gli iscritti al Fondo pensioni lavoratori dipendenti e alle gestioni speciali di commercianti, coltivatori diretti, artigiani e coloni mezzadri, hanno la possibilità di calcolare anche i periodi riferiti ai sistemi retributivo e misto.