In vista della scadenza per il versamento dei contributi ENASARCO, ecco una breve ma esaustiva guida sul funzionamento del contributo dovuto, sui soggetti obbligati al versamento, nonché sulle aliquote in vigore.
Cos’è l’ENASARCO?
L’ENASARCO, o Ente Nazionale di Assistenza Agenti e Rappresentanti di Commercio, è la Fondazione che gestisce la previdenza e l’assistenza degli Agenti e dei Rappresentanti di Commercio sul territorio nazionale. Ogni anno è necessario versare il contributo ENASARCO, ma vediamo insieme di cosa si occupa:
- erogare i servizi pensionistici obbligatori integrativi rispetto a quelli erogati dall’INPS;
- accantonare una particolare forma di trattamento di fine rapporto, detta F.I.R.R. (Fondo Indennità di Risoluzione del Rapporto) che l’azienda versa annualmente in proporzione al fatturato dell’agente ed eroga al termine del mandato;
- vigilare sulle agenzie committenti e sull’osservanza degli obblighi contributivi.
Chi deve iscriversi all’ENASARCO?
Sono tenuti ad iscriversi e a pagare il contributo ENASARCO i seguenti soggetti:
- gli agenti e i rappresentanti di commercio che svolgono l’attività in forma individuale, in forma societaria o di associazione che siano illimitatamente responsabili per le obbligazioni sociali;
- gli agenti e i rappresentanti di commercio che operano sul territorio nazionale in nome e per conto di proponenti italiani o stranieri, con sede o dipendenza in Italia.
L’iscrizione deve essere effettuata dall’azienda proponente. Quando l’attività di agente è esercitata da una società di persone, è necessario iscrivere tuttu i soci nel caso di snc oppure solo i soci accomandatari nel caso di SaS.
Come presentare la domanda di iscrizione ENASARCO?
L’iscrizione alla fondazione ENASARCO deve essere effettuata a cura della ditta proponente entro 30 giorni dalla data di inizio del rapporto di agenzia. Per iscriversi è possibile utilizzare i servizi online del sito www.enasarco.it, compilando l’apposito modello, distinto a seconda che si tratti di ditta individuale o di società.
Nel modello il proponente deve indicare i propri dati identificativi, i dati anagrafici dell’agente (monomandatario o plurimandatario) e la data di conferimento del mandato; effettuata l’iscrizione alla ditta viene attribuito un numero di posizione.
Calcolo contributo ENASARCO
Il calcolo del contributo ENASARCO varia a seconda che l’agente operi in forma individuale, come società di persone oppure come società di capitali.
Nel caso di società di persone o di ditte individuali il calcolo dei contributi enasarco annuali è effettuato applicando un’aliquota contributiva alle provvigioni maturate. Dal 1 gennaio 2019 l’aliquota è aumentata al 16,50%, con un importo minimo dovuto (c.d. minimale contributivo) e un tetto massimo (massimale provvigionale).
Il contributo previdenziale calcolato sulle provvigioni maturate dall’agente è dovuto per il 50% dall’agente o dal rappresentante e per la restante parte è a carico dell’azienda mandante. L’agente dovrà riportare nella fattura una detrazione pari alla metà dell’aliquota contributiva, ossia il 8,25% da calcolare sull’imponibile provvigionale.
Anche i valori del minimale e del massimale sono stati modificati nel 2017, e più precisamente sono i seguenti:
- il minimale è pari a € 428 per gli agenti o rappresentanti plurimandatari e € 856 per gli agenti o rappresentanti monomandatari;
- il massimale è pari a € 25.554 per i plurimandatari ovvero pari a € 38.331 per i monomandatari.
Con riferimento agli agenti operanti in forma di srl, srls o spa, la casa mandante determina il contributo dovuto applicando una aliquota differenziata per scaglioni provvigionali. In questo caso non sono previsti né minimale contributivo né massimale.
Scadenze versamento contributo ENASARCO
Il versamento dei contributi dovuti deve essere effettuato con cadenza trimestrale entro il giorno 20 del secondo mese successivo a quello di riferimento. Più precisamente per il:
- primo trimestre: il 20 maggio;
- secondo trimestre: il 20 agosto;
- terzo trimestre: scade il 20 novembre;
- quarto trimestre entro il 20 febbraio.
Come si versa il contributo ENASARCO?
Il pagamento dei contributi viene effettuato online dalla ditta proponente, utilizzando la modalità di addebito sul conto corrente del mandante o tramite bollettino bancario MAV.
In caso di mancato o ritardato versamento dei contributi, è possibile ricorrere spontaneamente al ravvedimento operoso, pagando la sanzione in misura ridotta.
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